Non è sufficiente essere studiosi del diritto, non basta seguire e ricevere in studio i clienti.
Pubblichiamo il testo di una lettera inviata a una importante società nostra cliente (ovviamente scritta di pugno).
Vi ringrazio per l’invito che mi avete fatto per l’inaugurazione della Vostra nuova iniziativa; piuttosto che regalarvi una pianta che resterebbe anonima o una buona bottiglia che presto finirebbe, ho preferito lasciarVi un mio pensiero per esprimerVi tutta la mia considerazione e stima.
In questi anni della nostra collaborazione ho potuto conoscerVi e apprezzarVi per lo spirito, l’intraprendenza e la serietà, come imprenditori, persone e uomini.
I Vostri risultati non sono mai stati semplici mete, ma l’inizio di un nuovo cammino.
Sono onorato di esservi accanto come Vostro confidente prima ancora che come professionista.
Se con queste poche parole sono riuscito a trasmetterVi anche le mie emozioni, capirete perché non ho voluto indicare i Vostri singoli nomi in alto a sinistra.
Questa non è una lettera.
Voi non siete Roberto, Gabriele, Giacomo e Simone, siete i giocatori insostituibili di una meravigliosa squadra.
Questo è quello che penso.
Con i migliori auguri