Oltre alla denuncia…
un rimedio concreto importante per l’eliminazione del materiale dalla rete può essere la
segnalazione al Grante della privacy, ai sensi degli art. 144-bis del Codice in materia di protezione dei dati personali e 33-bis del Regolamento n. 1/2019 del Garante.
Sul sito istituzionale dell’Autorità vi è un apposito form, in cui dovranno essere indicate le piattaforme di condivisione di contenuti (social network, messaggistica, ecc.) attraverso le quali si teme la diffusione, nonché le ragioni che fondano il timore che la condotta pregiudizievole possa essere perpetrata.
Dopo la presentazione della segnalazione, l’Autorità comunicherà un link attraverso il quale trasmettere le immagini o i contenuti sessualmente espliciti di cui si chiede la rimozione.
Il Garante, in presenza dei presupposti indicati dalle norme di riferimento, adotterà un provvedimento, che sarà notificato alle piattaforme coinvolte nel tentativo di contrastare la temuta diffusione.
Si tratta di uno strumento utilizzabile da adulti e minori, che in modo rapido ed efficiente dovrebbe contribuire a tutelare maggiormente le vittime del reato, che in questo modo dovrebbero veder cancellati con più celerità i materiali pornografici.